Il 20 giugno la tavola rotonda del Progetto N.O.I. – Network per l’Occupabilità e l’Inclusione

Il progetto N.O.I. – Network per l’Occupabilità e l’Inclusione avvia una nuova fase di dialogo con gli operatori della rete di servizi impegnati nel favorire e migliorare l’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità, organizzando una tavola rotonda il 20 giugno.

L’incontro dal titolo “Collocamento mirato: l’efficacia del lavoro di rete e le prospettive future” si terrà presso il Centro Regionale di Formazione Professionale – CRFP, prolungamento di Via Piero della Francesca a Cagliari, dalle 10 alle 13 e avrà l’obiettivo di:

  • riflettere sulle modalità di presa in carico multidisciplinare come approccio alla disabilità e alla fragilità;
  • presentare esperienze, opportunità e criticità del lavoro di rete;
  • attivare un confronto sulla programmazione di interventi concreti per animare le reti.

Fin dalla prima fase del progetto, avvenuta nel dicembre del 2021, i segnali di adesione e i risultati ottenuti sono stati importanti. Tanti attori sono stati coinvolti nei focus group e nelle tappe successive, in cui si è ragionato su un nuovo modello di lavoro sinergico, basato sulla promozione di un approccio integrato al tema della disabilità e dell’integrazione socio-lavorativa. Le finalità del progetto hanno trovato conferma nelle disposizioni del DM n. 43 del 11 marzo 2022, con il quale sono state adottate le “Linee guida in materia di collocamento mirato”, in cui si raccomanda la cooperazione attiva tra i servizi del territorio al fine di contribuire al rafforzamento della rete e dei nuovi modelli di presa in carico secondo la prospettiva bio-psico-sociale.

In questi mesi il progetto N.O.I. ha ideato un processo di ri-organizzazione interna, in termini di definizione di modelli operativi e dei relativi strumenti funzionali ad una presa in carico efficace delle persone con disabilità, spesso portatrici di un bisogno complesso.
L’inclusione socio-lavorativa, infatti, inizia con l’analisi dei bisogni e la conseguente attivazione dei servizi coerenti per ogni progetto personalizzato, che viene costruito grazie al contributo delle équipe multidisciplinari.

L’ASPAL, in questa nuova fase del progetto N.O.I., intende implementare il lavoro delle équipe multidisciplinari su tutto il territorio regionale, attraverso i Centri per l’impiego, chiamati a sperimentare la nuova modalità di presa in carico delle persone con disabilità attraverso la cooperazione dei servizi sociali, sanitari, dell’istruzione e dell’INAIL, per la costituzione delle équipe.

ASPAL chiama dunque a raccolta gli enti e le amministrazioni per una collaborazione proficua, incoraggiata dalle nuove linee guida ministeriali, per rendere maggiormente efficace l’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità.

Sarà possibile seguire i lavori della tavola rotonda anche on line (tramite piattaforma zoom) e in streaming su Unionesarda.it.

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