Progetto N.O.I.
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I soggetti coinvolti

L’attivazione della Rete territoriale dei servizi è un processo organizzato che passa attraverso azioni propedeutiche come la rilevazione di informazioni per una migliore conoscenza dei fabbisogni (del territorio, delle imprese, ma anche delle persone con disabilità e dei servizi a loro dedicati), e la ricognizione delle relazioni esistenti tra gli attori coinvolti, la loro mappatura e la piena valorizzazione nelle future attività di networking.

Gli esiti di queste prime ricerche, unitamente alle indicazioni normative – in primis il D.lgs. n.151/2015 – che sottolineano la necessità del rafforzamento del collocamento mirato attraverso la promozione di una rete integrata, hanno portato all’individuazione di un primo nucleo di stakeholder istituzionali che si occupano di persone con disabilità, capillarmente presenti a livello regionale e coinvolti in via preliminare nel costituendo network per creare le migliori condizioni di inserimento e integrazione lavorativa.

  • Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
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    Si occupa delle politiche regionali a sostegno di persone e imprese per lo sviluppo del sistema economico-produttivo, l’occupabilità e la crescita professionale. Come previsto dagli art. 19 e 20 della L.R. n.9 del 17 maggio 2016, interviene sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, individuando l’ASPAL quale struttura per la gestione della tematica e i Centri per l'impiego quali uffici competenti che ne erogano i servizi. Prende parte, inoltre, al Comitato regionale per la gestione del Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità da destinare al finanziamento dei programmi regionali di inserimento lavorativo e al rafforzamento del collocamento mirato. Chiudi
  • Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale
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    Si occupa della programmazione sanitaria, delle politiche sociali e dell’integrazione sociosanitaria. Ha il compito di programmare, finanziare e monitorare il Sistema integrato dei servizi alla persona che comprende l’insieme dei servizi e delle prestazioni – realizzate in ciascun ambito PLUS - volte a favorire il benessere delle persone e delle famiglie che si trovino in situazioni di bisogno sociale. Attiva, inoltre, interventi di integrazione sociale per persone svantaggiate e finanzia progetti di inclusione sociale per persone con disabilità. Chiudi
  • ASPAL e Centri per l'impiego
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    Si occupano dei servizi di collocamento mirato finalizzati a dare attuazione alle misure previste dalla L. 68/99 per favorire l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. Supportano l’utente nell’iscrizione agli elenchi provinciali per l’accesso ai servizi e benefici del CM e concordano con esso un percorso personalizzato di riqualificazione, accompagnamento e inserimento professionale. Supportano inoltre le aziende nella gestione delle procedure relative agli obblighi di assunzione di persone disabili e nell’individuazione della figura da inserire nel contesto lavorativo. Chiudi
  • ATS – ASSL
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    L’ATS, attraverso le ASSL, collabora con ASPAL e i CPI all’istituzione e al funzionamento dei comitati tecnici su base territoriale, previsti dal D.Lgs. 151/2015 come organismi di valutazione delle capacità lavorative della persona in condizione di disabilità, nonché di definizione degli strumenti e delle prestazioni finalizzate all'inserimento lavorativo. I comitati sono composti da operatori dei servizi per l’impiego e da esperti del settore sociale e medico-legale, questi ultimi individuati dalle ASSL all’interno del proprio personale. Chiudi
  • Centri di Salute Mentale - CSM
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    Presenti in ogni ASSL della Sardegna, si occupano di salute mentale, e rilasciano il certificato medico-psichiatrico che attesta le condizioni e le relative disabilità, necessario per la richiesta di invalidità civile della L.68/99 (iscrizione), valorizzando le capacità lavorative delle persone con disabilità. Chiudi
  • Servizi per le Dipendenze - SerD
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    Si occupano di prevenzione, cura e riabilitazione attraverso trattamenti farmacologici, psicologici e riabilitativi erogati nell'ambito delle strutture delle ASSL o in strutture accreditate (comunità terapeutiche). Nell'ambito della L.68/99 mantengono un continuo scambio di informazioni e confronto sulle strategie da adottare sui singoli percorsi delle persone coinvolte (Collocamento Mirato/CSM/SERD). Chiudi
  • INPS
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    Si occupa, all’interno della Commissione medica integrata, dell’accertamento sanitario, sia per il riconoscimento della condizione di disabilità, sia per la formulazione della diagnosi funzionale sulle capacità lavorative necessaria per l’iscrizione ai servizi di collocamento mirato. Fornisce inoltre prestazioni di assistenza, sia in termini di benefici economici che di sostegno di altra natura alle persone con disabilità ed inabilità in base alla normativa vigente in materia. Chiudi
  • INAIL
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    Si occupa dell’accertamento della capacità lavorativa residua a seguito di invalidità da lavoro e di malattia professionale ai fini del collocamento mirato (iscrizione L.68/99). Gestisce, inoltre, l’attivazione di misure per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro ed il riconoscimento di prestazioni economiche per gli invalidi per infortunio o malattia professionale che si trovino nell’impossibilità di fruire dell’assunzione obbligatoria. Chiudi
  • Piani locali unitari dei servizi - PLUS
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    Si occupano di promuovere, in raccordo con enti pubblici e del terzo settore, l’integrazione sociale e lavorativa di persone con disabilità attraverso l’elaborazione di percorsi personalizzati finalizzati allo sviluppo delle competenze, all’accrescimento della consapevolezza e all’inserimento in un contesto professionale. Coordinano inoltre interventi socio-sanitari e abitativi finalizzati al mantenimento ed al recupero dell'autonomia personale. Chiudi
  • Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti - CPIA
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    Istituzioni scolastiche con articolazione territoriale che erogano percorsi di alfabetizzazione linguistica e istruzione degli adulti finalizzati a conseguire certificazioni e titoli di studio di primo e secondo livello. In accordo con altre strutture formative, promuovono inoltre progetti integrati di istruzione e formazione con l’obiettivo di potenziare le competenze e favorire l’occupabilità degli utenti. Chiudi
  • Le Università
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    Attraverso strutture dedicate, predispongono servizi di accoglienza, inserimento e supporto personalizzati a favore degli studenti con disabilità al fine di favorire l’accesso, l’integrazione e la partecipazione all’interno del sistema universitario. Individuano, inoltre, per ciascuna struttura didattica, dei referenti per le esigenze degli studenti disabili, con funzioni di intermediazione, raccolta e analisi delle richieste e raccordo con le altre strutture al fine di migliorare aspetti didattici, organizzativi e relazionali. Chiudi

La rete, come sistema aperto e integrato, ha una struttura dinamica, che nel tempo seguirà una logica incrementale prevedendo l’aggiornamento continuo e il coinvolgimento progressivo dei soggetti che a vario titolo si occupano di disabilità nel contesto regionale, in un’ottica di sviluppo, potenziamento e consolidamento delle relazioni tra soggetti coinvolti. I soggetti attualmente coinvolti più vicini a te sono visualizzabili nella sezione Mappa dei servizi del sito.

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